Le Mi.To hanno fatto
Boom. No, non è l’ennesima, astrusa sigla di qualche progetto in cantiere, ma l’acronimo
delle sigle iniziali che compongono le parole Milano e Torino. I luoghi di
origine di un simpatico quartetto tutto in rosa, unito da una grande amicizia,
che ha deciso di cimentarsi nelle prove di
cultura e di abilità di una nota trasmissione televisiva: Boom, che consiste in un gioco a squadre, due in ogni puntata,
composta ciascuna da quattro persone, unite da una passione o da un legame
(parenti, colleghi, amici, ecc.), che si articola in tre round. Il programma è
condotto dal presentatore Max Giusti, ed va onda sul canale Nove del digitale
terrestre. Dicevamo di questo quartetto, composto da Nicoletta, per gli amici
Niky, quarantatreenne infermiera torinese, Antonella, per tutti Anto, anche lei
torinese e coetanea di Niky, di professione ingegnere. Ha 43 anni anche Paola,
giurista d’impresa, mappanese di nascita, ma da tempo trasferita a Milano per
lavoro. A chiudere il quartetto c’è Milly, 44 anni, conosciuta come la Milly,
maestra elementare milanese, in trasferta per lavoro a Treviso. Come è nata l'idea
di partecipare a questa trasmissione televisiva? “L’idea è nata
da me guardando il programma – spiega Niky, a nome del gruppo - Il gioco, essendo basato su una squadra di
quattro persone, mi è sembrato perfetto appunto per noi quattro. Ero sicura che
ci saremmo divertite e, conoscendo le mie amiche, confidavo anche in una piccola vincita, in
fondo sognare non fa mai male”. Gli fa eco Anto “ Quando
è arrivato il messaggio di Niki se eravamo disposte a partecipare, ho risposto
“sì” di getto, forse con un po’ di incoscienza, non credevo che Niki fosse così
fulminea nel far partire la “macchina” che ci ha portato ad un’esperienza
indimenticabile, soprattutto per la nostra amicizia”. Ma chi sono le Mi.To? “Le Mi.To sono
quattro ragazze, ormai donne – osserva Paola - che hanno condiviso un pezzo di
vita insieme e che grazie all’esperienza di questa trasmissione hanno pensato
di ricreare quell’unione nata e cresciuta nel corso degli anni.
Nicoletta, Antonella, Milena e la sottoscritta, siamo legate da una lunga e
profonda amicizia. Idealmente ci sentiamo amiche da sempre: con Niky dalle
scuole medie (anche se di effettiva amicizia si può parlare solo dall’epoca
liceale), con Anto dal Liceo e con la Milly da una lontanissima estate
abruzzese di inizi anni ’90”. Una sigla che racchiude anche i vostri luoghi d’origine,
giusto? “Sì, Inizialmente il nome doveva essere “I 4 elementi”, poiché Paola è
l'astrologa del gruppo, e la sua passione per l'astrologia ha contagiato tutte.
Purtroppo il nome era già stato usato, e così, pensando alle nostre città
d'origine, mi è venuto in mente Milano -Torino e, dopo svariate prove sono nate
le Mi.To”. Inizialmente, è stata una lunga marcia di avvicinamento, per arrivare
alla trasmissione di Max Giusti. “Ho mandato una mail – spiega Niky l’artista
del gruppo - e se non ricordo male, visto che non mi rispondevano, in fondo era
passato più di un giorno – sorride Niky - ho telefonato. A seguito della
telefonata abbiamo mandato un’altra, mail con le schede compilate che ci
avevano inviato loro, per iniziare a conoscerci. Tutto questa ai primi di
giugno. A fine giugno mi hanno contattato per comunicarci la data del provino: 21
luglio. I giorni precedenti il provino sono stati ansia e adrenalina allo stato
puro anche perché non avevamo la minima idea di come potesse svolgersi”. “Il
provino, poi, è stato fenomenale. – continua Milly - non per farci vanto, ma
siamo state brave, simpatiche, ironiche e soprattutto affiatate. Insomma siamo
state una grande squadra”. Poi la certezza di aver fatto centro, a fine agosto
di arriva un messaggio di Niky rivolto a tutte le sodali: provino passato e
certezza di andare che saremmo andate in
onda nel programma. Qual è il ricordo che conservate con maggior piacere di
questa vostra esperienza televisiva? “ Beh, direi ogni momento di questa
avventura: dall’attesa del provino alla performance televisiva è stata unica,
indimenticabile, esplosiva – osserva Paola – Replica Niky “ Il ricordo più bello
che però mi è rimasto è la solidità della nostra amicizia, pensare come è stato
naturale stare insieme dopo tanti anni di amicizia e soprattutto dopo che
ciascuna di noi ha affrontato percorsi di vita diversi che per forza di cose
non ci permettono di stare insieme tanto spesso quanto vorremmo. Ebbene in
quelle giornate romane mi è sembrato così naturale vivere con Paola, Niki e
Milena che sembrava fosse una consuetudine dividere ogni cosa, ogni giorno”.
Per Paolo invece non c’è stato un singolo ricordo bello ma “Il ricordo più
bello non c’è perché di ricordi belli ce ne sono stati tanti, anzi tantissimi.
Indimenticabile il nostro arrivo agli Studios
romani, la nostra location privata
nel residence, la nostra cena al
gusto di “pagnotello& birra”, la nostra “notte prima degli esami” a
ripassare sui libri. E poi le prove… di gioco e di abito e l’esperienza
“trucco& acconciatura”: quanto eravamo belle. Indimenticabili inoltre le
persone che ci sono state di supporto: dietro le quinte, dal costumista al
microfonista, al make up artist.”. Dopo
tanto lavoro ed impegno, la scorsa settimana, la puntata che ha visto come
protagoniste le Mi.To, è andata in onda. Cosa è rimasto di questa esperienza
televisiva, ma soprattutto del profondo ed indissolubile legane di amicizia fra
voi Mi.To? “Rimarrà il ricordo di un avventura indimenticabile ed irripetibile
di quattro amiche che hanno constatato quanto sia profondo il loro legame. Ci
siamo divertite veramente come quattro adolescenti”. Insomma una bella ed
incredibile esperienza, declinata per quattro, e chissà, magari destinata a
ripetersi, un giorno. Ormai gli studi televisivi e le competizioni, sono
entrate nel cuore e nella mente delle Mi.To, e conoscendo la loro verve e
voglia di cimentarsi in altre prove, difficilmente se ne andranno tanto presto.
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Le Mi.To accanto al noto presentatore televisivo Max Giusti |
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Le Mi.To, al secolo Paola, Niky, Anto e Milly, posano davanti agli studi televisivi |