Avrebbe dovuto rimanere a casa per
aiutare il padre malato, usufruendo della “legge 104” ma in realtà, ma in
realtà era in vacanza in Kenya. Così un macellaio, di 47 anni, S.G., residente
a Mappano, dipendente di un ipermercato della prima cintura torinese è finito nei guai.
Come pure suo padre, 81 anni, pensionato, riconosciuto invalido all’80%, in
grado, tuttavia di guidare la sua auto fino a Cattolica per raggiungere un
centro termale. La
storia è venuta a galla, qualche mese fa, poco prima di Natale, quando il
direttore dell’ipermercato dove il 47enne si è presentato nella caserma dei
carabinieri di Leini raccontando l’incredibile vicenda di quando il loro
dipendente si era assentato dal 23 giugno al 2 settembre 2017, usufruendo dei
permessi consentiti proprio dalla “Legge 104. Il 47enne
ora è stato licenziato, mentre l’Inps di Torino Nord ha avviato un’indagine
parallela a quella della Procura per capire chi è che abbia certificato la
disabilità all’80% al pensionato, che a questo punto potrebbe anche perdere
l’assegno di invalidità.