La "Libera compagnia III E" ha portato in scena, sabato sera al Pavarotti, lo spettacolo "Tre passi nel Novecento". Tre atti inventati, scritti e portati in scenda dai ragazzi, che si sono occupati anche dei costumi, delle sceneggiature e delle colonne sonore. Il tutto, sotto la guida del docente di materie letterarie Domenico Mungo: "Un primo esperimento - ha spiegato ad inizio di rappresentazione - che magari nei prossimi anni potrà ulteriormente ampliarsi, e che comunque ha regalato a questi ragazzi emozioni ed entusiasmo". I tre atti erano ispirati ad altrettante correnti che hanno caratterizzato il teatro del secolo scorso: il classico, il grottesco e l'assurdo. Un modo simpatico e fuori dal consueto per questi ragazzi ("Che ho accolto bambini in prima media e che ora saluto ragazzi, pronti ad affrontare nuove sfide", ha sottolineato Mungo) di salutarsi prima che l'ultima parte dell'esame di terza media li accompagni prima verso le meritate vacanze, e poi verso un nuovo ciclo scolastico.