Tempi
duri per coloro che, invece di sfruttare la possibilità offerte, anche
gratuitamente, dalla Seta per smaltire i rifiuti preferiscono
abbandonarli nei prati o lungo i fossi. Grazie alla foto trappole, in
funzione da un paio di mesi, gli agenti della polizia municipale, agli
ordini del comandante Salvatore Papalia, hanno individuato, e
sanzionato, tre cittadini, un leinicese e due residenti in Comuni
limitrofi, rei di aver abbandonato rifiuti nell’ambiente. “In un caso,
addirittura, la persona in questione non si è neppure fermata. Ha
semplicemente gettato i rifiuti dai finestrino dell’auto”, spiega il
comandante. Alle persone individuate, in base alle norme vigenti, è
stata comminata una sanzione da 600 euro, con obbligo di bonificare la
zona inquinata. “Ovviamente – prosegue – i nostri controlli proseguono.
Uno degli aspetti più interessanti di questi dispositivi è il fatto che
si possono posizionare laddove se ne presenti la necessità, vale a dire
nelle zone più periferiche, come i cavalcavia della ex 460 o la zona di
Fornacino. Dove, cioè, è più facile il verificarsi di queste situazioni.
Ma andremo a monitorare anche altre zone, per cercare di arginare il
più possibile questo fenomeno”.