Sono proseguite per tutta la notte le operazioni di spegnimento dell'incendio,
scoppiato ieri, domenica 9 dicembre alla Reinol di strada del Francese. Operazione rese particolarmente difficili dal forte vento che ha colpito la zona. L'azienda, eccellenza nella produzione
di inchiostro ad acqua per pennarelli, occupa 35 persone, per lo più borgaresi, che ora rischiano il posto di lavoro. Anche se l'intento è spostare tutto nell'adiacente capannone durante le vacanze natalizie e riprendee la produzione fin da subito. Il violento incendio,di cui ancora non si conoscono le cause, ha distrutto un magazzino e il
laboratorio analisi e ricerca. Oggi i vigili del fuoco hanno lavorato (e ancora stanno operando) per mettere il
capannone a rischio crollo in sicurezza. Ai problemi dell’incendio si è aggiunto anche quello
della copertura in amianto che era stata inertizzata, ma che il calore ha sciolto liberando le perifcolose fibre ed è stato, quindi, necessario anche l’intervento di una ditta specializzata
per la bonifica. “Il problema ora – spiega il sindaco, Claudio Gambino – è capire
se sarà possibile riprendere la produzione. Il nostro pensiero va ai 35 lavoratori, ma sia i dipendenti sia il titolare sono fortemente motivati a ricominciare e noi ce lo auguriamo. Dal punto di vista ambientale, invece, non ci sono problemi per la salute. L'Arpa ha eseguito il monitoraggio di acqua e aria ed è tutto a posto". Alle 16 è anche stata riaperta la strada, chiusa da ieri pomeriggio,
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La preoccupazione dei lavoratori |