Realizzato in via Valletta
Servirà 20 Comuni della zona
Mille e duecento metri quadrati di spazio interno, mille e seicento di cortile, attrezzature di ultima generazione per ottimizzare il lavoro degli addetti. È un investimento importante quello portato avanti a Leini da Poste Italiane che, in uno spazio in disuso di via Valletta (una porzione della ex Coop) ha ricavato un centro di distribuzione postale all’avanguardia. Il bacino servito dal nuovo centro non sarà solo il Comune di Leini, ma altri 19 paesi della zona: da San Benigno a Borgaro, da Mappano a Lombardore, da Fiano a Mathi, da Nole a La Cassa e Robassomero.
«In questo nuovo centro - spiega Michela Scelza, responsabile della Gestione Operativa Piemonte e Valle d’Aosta - lavorano 67 addetti, tra portalettere e operatori interni. I volumi su base previsionale annua sono molto importanti, dal momento che si parla di circa 200mila chili per la corrispondenza ordinaria e di circa 700mila invii per la posta a firma e i pacchi. Questo centro, diretto dal dottor Michele Morabito, dispone di un parco mezzi di 44 auto, 4 motorini e 5 furgoni con i quali i portalettere, quotidianamente, raggiungono circa 140mila abitanti, più di 63mila abitazioni e 9mila attività commerciali e negozi, con una media di più di 1700 chilometri al giorno».
Tempi più celeri per la consegna delle corrispondenza, quindi, ma non solo: una maggiore attenzione all’ambiente grazie alla riduzione delle corse dettata da un unico, grande centro che prende il posto dei tanti centri più piccoli attivi sino ad ora. Non solo: i mezzi in dotazione dei portalettere (destinati ad abbandonare i motorini a favore di mezzi a tre ruote, più agevoli da parcheggiare, più sicuri e più adatti a trasportare non solo buste ma anche pacchi) sono sempre più indirizzati verso l’elettrico.
Altra novità con cui portalettere e utenti avranno a che fare è quella del palmare, che sarà dato in dotazione a tutti gli addetti. Grazie a questi terminali sarà possibile, per gli utenti, gestire la corrispondenza ordinaria e a firma in maniera veloce e tracciata, e avere a domicilio una serie di servizi postali a pagamento (per esempio pagare direttamente da casa o dal lavoro la consegna di posta o di pacchi, o effettuare ricariche, utilizzando le carte Postamat o Postpay, o le carte di debito del circuito Cirrus/Maestro).