Sab, 17 Mag, 2025

Memoria, giovani e comunità: a Volpiano il 25 aprile è una promessa di futuro. Panichelli: «La Resistenza non è passato, ma valore del presente e del futuro»

E' stata senza dubbio una mattinata intensa e partecipata quella di ieri, 25 aprile, che ha celebrato l'80esimo anniversario della Liberazione. Una cerimonia decisamente partecipata cui oltre le autorità cittadine - il sindaco Giovanni Panichelli, il presidente del Consiglio comunale Emanuele De Zuanne, assessori e consiglieri di maggioranza e opposizione - hanno preso parte le associazioni d’arma, una rappresentanza del CCRR, la Polizia Municipale, la Protezione Civile, la Croce Bianca, i Vigili del Fuoco, l'Istituto Comprensivo con la dirigente scolastica Stefania Prazzoli e diverse docenti, sodalizi cittadini, ma soprattutto tanti cittadini e soprattutto bambini che come ha sottolineato il capogruppo degli Alpini Claudio Giovale, che da tradizione apre la manifestazione «è stato un piacere vedere tanti giovani come simbolo di speranza e futuro».

Dopo la commemorazione nella chiesa parrocchiale condotta dal parroco don Marco, i partecipanti in corteo, preceduti dalla sempre presente Filarmonica Volpianese,  hanno raggiunto il Parco della Rimembranza, dove si è svolto l’alzabandiera accompagnato dall’inno nazionale, seguito dagli interventi ufficiali.

A nome del CCRR è intervenuta Vittoria Ceglie che ha sottolineato l'importanza della memoria e del rispetto dei diritti umani con riferimento alla tante guerre in corso ricordando che «la libertà è un diritto fondamentale. Noi ragazzi vogliamo ricordare che i diritti umani devono sempre essere al centro della nostra vita e non cpiamo perchè nel mondo ci sia così tanta violenza»

Il sindaco ha aperto il suo discorso con una toccante testimonianza del partigiano Giuseppe Colzani, per poi ripercorrere i sacrifici della Resistenza: «oggi celebriamo il coraggio di chi ha lottato, spesso pagando con la vita, per la libertà, la giustizia e la dignità umana. La libertà non è mai definitiva: va custodita e difesa ogni giorno, soprattutto dalle nuove generazioni» rivolgendo poi numerosi ringraziamenti alle autorità, alle associazioni e ai cittadini presenti e soprattutto alla scuola dove crescono le nuove generazioni.

Panichelli al termine ha anche reso omaggio a Papa Francesco, scomparso il lunedì di Pasqua. La manifestazione si è poi conclusa in sa "Maria Foglia" dove la Pro Loco ha offerto un gustoso aperitivo e dove è stato possibile visitare l'interessante mostra sulla Resistenza, allestita dal Gruppo Donne Volpiano.

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