Parrebbe aver svoltato per entrare nella pista ciclabile senza accorgersi che stava arrivando una macchina
Incidente mortale oggi, mercoledì 17 aprile, nel primo pomeriggio a Borgaro. A perdere la vita è stata E.G.S., 55 anni, residente a Borgaro, madre di due figli, mentre con la sua bicicletta stava percorrendo via Santa Cristina è stata investita da una Fiat Tipo che stava procedendo nello stesso senso di marcia.
L'incidente è avvenuto nello stesso punto dove il 21 gennaio scorso aveva con analoghe modalità perso la vita un altro ciclista di Borgaro, Giuseppe Grippaldi, proprio davanti al distributore.
Secondo un prima parziale ricostruzione effettuata dalla Polizia Locale la ciclista avrebbe svoltato di colpo per entrare nella pista ciclabile che costeggia la strada, e l'auto a sua volta condotta da una donna del posto non sarebbe riuscita ad evitarla. Un po' come era successo a gennaio, ma in quel caso l'investitore era fuggito senza prestare soccorsi.
Soccorsi inutili per la ciclista borgarese, morta sul colpo e trasportata poi alla camera mortuaria dell'ospedale di Chivasso ad eventuale disposizione della autorità.
«Due incidenti mortali in nemmeno tre mesi in quel tratto è davvero troppo - dice il comandate dei vigili borgaresi, Roberto Mattiello - ne ho parlato con il sindaco e penso si deciderà di posizionare un autovelox per limitare la velocità su quel tratto rettilineo dove tutti hanno un po' troppo l'abitudine di correre. Grazie alle telecamere del distributore, come già a gennaio ricostruiremo l'esatta dinamica dell'incidente».
