Dopo lo stop di sabato 10 per maltempo, è stato un pomeriggio pensato per grandi e piccini
Fantasia e allegria al potere ieri pomeriggio, sabato 17 febbraio, a Caselle alla sfilata in maschera e alla festa successiva al Palatenda che ha divertito e aggregato grandi e piccini. Un bel pomeriggio accompagnato dal sole e da una temperatura piacevole, quasi primaverile per una manifestazione che avrebbe dovuto svolgersi il sabato precedente, ma che la pioggia ha fatto slittare di un settimana. Una scelta che ha decisamente premiato gli organizzatori.
Tantissimi i bambini in maschera che hanno scelto di ispirarsi ai supereroi o alle principesse Disney e alla sempreverde serie Harry Potter che a distanza di oltre 20 anni continua con la sua magia ad affascinare intere generazioni.
Cinque i gruppi presenti alla sfilata partita da piazza Falcone, dove l'Informagiovani ha allestito fin dalle 14 il punto trucco per chi una maschera non ce l'aveva o chi voleva perfezionarne l'effetto. Bellissima l'idea della classe 2°A della Primaria che accompagnata da due papà con tanto di carrettino e regina di cuori, al secolo l'insegnante Vita Interrante, si è ispirata ad una delle favole più belle e rappresentate: "Alice nel Paese della Meraviglie" di Lewis Carrol.
Simpatico e ironico al punto giusto l'Unitre che con il cartello "Mi ho laureato" e tanto di cappellino e corona d'alloro accademica ha invitato tutti, almeno a Carnevale, a non prendersi troppo sul serio. Non nella quotidianità, visto il programma che l'associazione porta avanti con incontri di grande qualità e cultura. Ma a Carnevale, si sa...ogni scherzo vale.
E, poi il Gruppo di Cammino rigorosamente con la maglietta arancione e i ragazzi dell'Oratorio per finire alla quanto mai simbolica scelta dell'Amministrazione comunale che ha optato per le carte da gioco con il sindaco Giuseppe Marsaglia, come è ovvio che sia, re del "mazzo di carte", i quattro assessori - Giuliana Aghemo, Antonella Passaretti, Gerlando Bontà e Stefano Sergnese - i suoi assi e il consigliere Antonio Bocchetta jolly per tutte le evenienze. Un'idea per certi versi geniale, una metafora decisamente riuscita.
E non è mancato il gruppo dell'Informagiovani che, nonostante la festosa atmosfera, non ha potuto non ricordare un tema importante come la pace, vestendo i panni di quei ragazzi, figli dei fiori, che alla fine degli anni '60 invocavano la pace. Un tema molto sentito in questo momento caratterizzato da due guerre che imperversano non molto distante da noi.
Dolcissimi i bimbi della scuola per l'Infanzia "Andersen" con le loro magliette colorate, piccolissimi pittori della manifestazione.
Tutti i gruppi sono stati nominati "Alfiere del Carnevale Casellese 2024" e l'anno prossimo saranno a chiamati ad aprire la sfilata.
Ad attendere il forto gruppo di partecipanti al Palatenda, la Pro Loco presieduta da Silvana Menicali, che ha offerto a tutti cioccolata calda e dolciumi e il gruppo Alpini guidato da Beppe Baietto che come sempre non ha fatto mancare il sempre apprezzatissimo vin brulè.
Tutto è filato liscio grazie alla Polizia Locale, alla Protezione Civile comunale che ha garantito la sicurezza di tutti i partecipanti e alla presenza della Croce Verde Borgaro-Caselle.