Un gesto concreto verso l’inclusione arriva dalla Fondazione Paideia, che in collaborazione con la Regione Piemonte ha donato 650 libri in simboli della Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) a tredici sedi ASL sul territorio. Iniziativa che rientra nel progetto "Libri per Tutti", nato per rendere la lettura accessibile anche ai bambini con bisogni comunicativi complessi, in particolare nei contesti sanitari e ospedalieri.
I libri in simboli CAA sono strumenti fondamentali per abbattere le barriere comunicative, facilitando la comprensione e la partecipazione attiva alla lettura. La donazione permetterà di integrare questi strumenti nei percorsi di cura e riabilitazione dei presidi di neuropsichiatria infantile, offrendo un supporto concreto ai bambini e alle loro famiglie.
«Un ulteriore passo verso una società più inclusiva – ha commentato Fabrizio Serra, segretario generale di Paideia –. Ringraziamo la Regione Piemonte e le ASL coinvolte per aver accolto questa opportunità con entusiasmo».
Dal 2016, "Libri per Tutti" ha costruito una rete di oltre 110 realtà tra biblioteche, scuole e associazioni, impegnate nella diffusione della CAA. La Regione Piemonte conferma così il suo impegno per una cultura realmente accessibile, come sottolineato dagli assessori alla Cultura, Marina Chiarelli e alla Sanità Federico Riboldi: «Portare la lettura nei luoghi della cura significa promuovere il diritto alla cultura e al benessere per tutti i bambini, nessuno escluso».
Un progetto che unisce solidarietà, cultura e salute, e che fa del Piemonte un esempio concreto di attenzione alle fragilità.
