La Fondazione Istituto Ernesta Troglia amplia la propria azione solidale nel ciriacese: grazie alla donazione di un’ampia abitazione in via Lanzo, appartenuta a Liliana Macario Gaiard e ceduta per mezzo della tutrice Elsa Fornero, nascerà la prima struttura di co-housing destinata a madri sole con figli in difficoltà economica.
L’edificio, in buono stato ma da riqualificare, sarà riconvertito in alloggi temporanei “sicuri e accoglienti”, spiega la presidente della Fondazione, Maria Carla Micono. «Questa generosa cessione ci permetterà di offrire un tetto a donne che, dopo un divorzio o senza autonomia economica, non hanno alternative. Ora cercheremo fondi attraverso bandi e altri canali, mentre partiremo subito con la pulizia dell’area e la messa in sicurezza».
Soddisfazione anche dall’Amministrazione «Le richieste di accoglienza per madri sole superano di gran lunga l’offerta – sottolinea la sindaca Loredana Devietti –. Non esistono strutture simili sul territorio: per questo, insieme all’Unione dei Comuni del Ciriacese e del Canavese e al CIS, faremo il possibile perché il progetto prenda forma nel minor tempo possibile».
Una sinergia tra filantropia privata e servizi pubblici che, concludono i protagonisti, potrebbe diventare modello replicabile per altre realtà della zona.