Organizzata per domenica 28 aprile dal Collettivo Ecologia Politica Torino, il timore è l'infiltrazione di provocatori
C'è preoccupazione a Venaria Reale per la contromanifestazione organizzata domenica pomeriggio, 28 aprile, dal Collettivo Ecologia Politica Torino al parco Galilei, tant'è che ieri, mercoledì 24 aprile, in vista del G7 su clima e ambiente, si è riunito nuovamente il tavolo del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura a Torino e tra i punti si è trattato proprio della manifestazione programmata dal gruppo ecologista che potrebbe coinvolgere oltre il parco Galilei anche via Iseppon, corso Garibaldi, piazza Vittorio Veneto, viale Buridani e corso Papa Giovanni XXIII.
«Poichè all'interno del corteo non è escluso possano infiltrarsi soggetti provocatori che nulla c'entrano con le reali motivazioni della protesta - avverte i venariesi il sindaco, Fabio Giulivi - è consigliabile che le attività commerciali ubicate sul percorso restino chiuse fino al termine della manifestazione, così come potrebbe essere utile spostare le auto private in zone limitrofe per ridurre il rischio di atti vandalici».
Sarà anche applicato il divieto di sosta in alcune delle vie perpendicolari al percorso «per consentire il dispiegamento dei mezzi delle forze dell'ordine che seguiranno l'evento - prosegue ancora il sindaco -. Non appena riceveremo dalla Questura la conferma definitiva delle vie interessate dal corteo sarà nostra cura informare residenti e commercianti» e conclude «confidando nel buon senso dei partecipanti al corteo e nella speranza che tutto si possa svolgere in maniera regolare e pacifica».
Confermata, già, invece, dalla Questura, la chiusura al transito ciclo-pedonale e veicolare proveniente da tutti gli ingressi (sia Venaria sia Druento) del Parco La Mandria da domenica 28 a martedì 30 aprile, per ragioni di sicurezza. Il provvedimento non interessa, invece, le strutture con aree gestite da privati delimitate e adiacenti (confinanti) rispetto all'area pubblica del Parco (come ad esempio Cascina Oslera e altre in corso di verifica).
Per ulteriori informazioni: 011 4993381 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.