Il Centro di Cooperazione di Polizia e Dogana di Modane ha individuato una giovane sportiva francese, campionessa di biathlon, ritenuta colpevole di furto e indebito utilizzo di carta di credito dalla Procura di Albertville.
L’indagine ha preso spunto dalla denuncia presentata dalla vittima, un’altra atleta che durante i ritiri sportivi condivideva la stanza con la sciatrice di 28 anni e si è vista addebitare delle somme per spese mai effettuate.
La giovane, infatti, approfittando del rapporto di amicizia e convivenza con la vittima, le avrebbe sottratto la carta di credito e avrebbe effettuato numerosi acquisti online su una nota piattaforma italiana di moda, specializzata in articoli di abbigliamento e accessori sportivi; inoltre, a garanzia degli acquisti, si serviva illecitamente del cellulare dell’amica per rispondere ai messaggi inviati dall’azienda venditrice.
Gli operatori italiani del Centro di Cooperazione di Polizia e Dogana di Modane, coinvolti dall’Autorità Giudiziaria di Albertville, nella Savoia francese, sono riusciti in breve tempo a ricostruire le modalità di acquisto fraudolento nonché a risalire all’identità dell’acquirente.
La tesi accusatoria è stata avvalorata dal rinvenimento dei capi di abbigliamento nella disponibilità dell’indagata che, di conseguenza, è stata condannata a una pena pecuniaria e al risarcimento del danno cagionato.