Manca ancora quasi un anno alle elezioni amministrative del 2026, ma a Venaria si inizia già a scaldare i motori. Se da un lato l’attuale sindaco Fabio Giulivi potrebbe puntare alla riconferma, dall’altro cominciano a delinearsi le prime alternative. Nella giornata di giovedì 29 maggio è stata ufficialmente presentata una nuova realtà politica: si chiama “Coalizione Civica Venariese 2026” ed è pronta a entrare in campo.
Il progetto, di natura civica, si fonda sull’esperienza di due consiglieri comunali attualmente nel gruppo misto di minoranza Venaria al Centro, Andrea Accorsi e Andrea Dei. A loro si affiancano volti noti della politica locale, alcuni dei quali hanno attraversato negli anni diverse esperienze partitiche: è il caso di Mimmo Dellisanti, ex assessore ed ex esponente di Forza Italia, di Walter D’Apice, già segretario del PSI e poi passato a Italia Viva, e di Antonio Nocerino, che nel 2020 aveva sostenuto Giulivi nelle fila dell’Udc.
«La nostra coalizione nasce dalla volontà di dare voce a quella larga fascia di cittadini che oggi si rifugia nell’astensione o che, pur votando, cercano un’amministrazione capace, competente e concreta, al di là degli schieramenti ideologici tradizionali – spiegano i promotori –. Vogliamo essere una realtà aperta, senza preclusioni, pronta al dialogo con tutte le forze politiche e civiche disponibili a costruire insieme».
Dellisanti e Nocerino sottolineano il percorso comune con Accorsi e Dei: «Lavoreremo in sinergia, portando avanti un confronto costruttivo con tutte le forze in campo, di maggioranza e opposizione. Il nostro obiettivo è restituire centralità alla partecipazione civica e alla competenza amministrativa».
Ancora nessuna indicazione, per ora, sul nome del candidato sindaco né sui dettagli del programma elettorale. «A tempo debito – precisa la Coalizione – presenteremo un candidato che rappresenterà l’intero progetto. Siamo aperti al contributo di tutte le realtà interessate a sottoscrivere l’Accordo Costitutivo e a partecipare alla stesura del Programma Elettorale, ancora in fase di definizione».