Il Movimento 5 Stelle Piemonte scende in campo al fianco dei sindaci di Andrate e Nomaglio per chiedere a gran voce il ripristino urgente della viabilità lungo le strade provinciali SP73 e SP221, arterie fondamentali per la mobilità nell’alto Canavese.
Attraverso un’interrogazione depositata ieri a Palazzo Lascaris, i consiglieri regionali Sarah Disabato e Sean Sacco hanno formalizzato una richiesta di intervento alla Giunta, evidenziando l’insostenibilità della situazione attuale. «Siamo al fianco dei primi cittadini di Andrate e Nomaglio – affermano – e stiamo sollecitando da giorni una risposta concreta dalle istituzioni competenti».
La chiusura delle due strade provinciali – la SP73 da Borgofranco d’Ivrea ad Andrate e la SP221 da Andrate a Chiaverano – ha infatti isolato di fatto i due Comuni, lasciandoli accessibili soltanto tramite la SP72 per Settimo Vittone. «Una strada troppo stretta e inadatta a sostenere l’intero flusso veicolare – spiegano i consiglieri pentastellati – che comporta disagi pesantissimi non solo per i residenti, ma anche per i mezzi di soccorso, le forze dell’ordine e il già precario sistema di trasporto pubblico locale».
Il Movimento 5 Stelle annuncia che continuerà a mantenere alta l’attenzione sulla questione, promettendo di proseguire con le sollecitazioni «fino a quando la viabilità sulle SP73 e SP221 non verrà completamente ripristinata».
Una mobilitazione che si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per le condizioni delle infrastrutture viarie nelle aree montane e pedemontane del Piemonte, spesso dimenticate nei piani di manutenzione e sviluppo.
