Caselle Torinese ha celebrato ieri la Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri, con una cerimonia molto partecipata organizzata dalla Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione “Paolo Canavera”. L’evento, molto sentito ogni anno, ha riunito autorità civili, militari e numerose associazioni del territorio.
Alzabandiera in piazza Canavera e corteo verso la chiesa di Santa Maria
La mattinata si è aperta con il tradizionale alzabandiera e inno nazionale, presso la sede dell’ANC in piazza Canavera. Subito dopo il corteo ufficiale ha attraversato le vie del centro raggiungendo la chiesa parrocchiale di Santa Maria, dove si è svolta la messa in ricordo dei soci defunti dell’ANC.
Tra le autorità presenti alla celebrazione della Virgo Fidelis, l’assessore Stefano Sergnese e il comandante della stazione Carabinieri di Caselle, luogotenente Fabio Fornaiolo e le associazioni d’arma e civico-culturali intervenute con i propri labari.
Consegna degli attestati di benemerenza ANC
Durante la mattinata sono stati consegnati anche gli attestati di benemerenza dell’ANC ai soci che hanno raggiunto i traguardi di 30, 40 e 50 anni di iscrizione.
Questi i premiati. Per 30 anni di iscrizione: Franco Giacchino, Massimo Furno, Sergio Nepote, Domenico Benedetti, Sergio Zaccaria, Franco Curletto, Enrico Zanti, Giovanni Pecoraro, Marco Picco, Antonio Loi, Vincenzo Valente, Franco Buoccomino, Remo Rossi, Riccardo Collacito, Maurizio Dimitri, Maurizio Ezzu, Giancarlo Sacco, Giorgio Cadoni, Sergio Lobia, Pietro Zamarian.
Per 40 anni di iscrizione: Luciano Zanti, Roberto Mattiello, Mirko Morale, Stefano Bruno, Cosimo Tesauro, Fulvio Ferro, Roberto Frolla.
Per 50 anni di iscrizione: Luigi Romanelli, Italo Campaner, Eugenio Esposito, Pietro Patti, Giovanni Battista Rubes, Luciano Gratti.
Una tradizione che rafforza il legame tra l’Arma e la comunità
La celebrazione della Virgo Fidelis rappresenta ogni anno un momento di forte coesione sociale e memoria collettiva, in cui la cittadinanza e i Carabinieri rinnovano un legame costruito su valori come fedeltà, servizio e solidarietà.
Al termine della messa e della cerimonia, i presenti hanno condiviso un momento conviviale, salutando i soci premiati e ricordando l’importanza del ruolo dei Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Carabinieri per il territorio.
