Un centinaio di trattori per la tradizionale benedizione e oltre 300 partecipanti al pranzo
Mondo agricolo in festa, domenica 21 gennaio, per il tradizionale appuntamento con le celebrazioni dedicate a Sant’Antonio Abate, patrono degli animali e più in generale di tutto ciò che ruota attorno al mondo dell’agricoltura e dei contadini.
Complice una bella giornata di sole, che ha incorniciato le varie iniziative promosse dalla Coldiretti e dal Comitato per la Festa di Sant’Antonio, che ha coinvolto oltre trecento partecipanti al pranzo, presso il palazzetto Giovanni
Falcone, ed un centinaio fra trattori e mezzi legati al mondo agricolo, che si sono dati appuntamento sul sagrato della chiesa dei Santi Pietro e Paolo Apostoli, fin dalle prime ore delle mattinata.
Ovviamente, non potevano mancare loro: i protagonisti della giornata, animali d’affezione, di piccole e grandi taglie, persino cavalli, che hanno pazientemente atteso, con i loro padroni, la fine della celebrazione, officiata dal neo parroco don Riccardo Robella, per ricevere la benedizione da parte del sacerdote.
A far gli onori di casa, il sindaco Renato Pittalis ed il presidente provinciale della Coldiretti Bruno Mecca Cici.
Una giornata di festa e di riflessione dunque, quella che si è svolta a Leini, che dimostra, ancora una volta, come il mondo agricolo e non solo, sia particolarmente legato a questo genere di iniziative, che di fatto apre il fitto calendario di manifestazioni leinicesi del 2024.