La violenza di genere continua a rappresentare un’emergenza drammatica in Italia: negli ultimi dieci anni oltre mille donne sono state uccise dal partner o dall’ex partner, una media di cento femminicidi all’anno. Un fenomeno radicato, fatto non solo di omicidi, ma anche di abusi psicologici, aggressioni, violenze sessuali e persecuzioni.
In vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, Cirié propone un ricco programma di iniziative per sensibilizzare la popolazione e promuovere una cultura basata sul rispetto.
«La violenza di genere è una vera emergenza sociale – dichiara la sindaca Loredana Devietti –. Ogni giorno assistiamo a nuove vite spezzate. Non possiamo restare spettatori: istituzioni e cittadini devono agire insieme per prevenire la violenza e difendere ogni donna».
Eventi dal 21 al 25 novembre 2024
Il programma si apre domani, venerdì 21 novembre nella Sala del Consiglio di Palazzo D’Oria con l’incontro “Pari? No, dispari! Donne, discriminazione di genere sul lavoro e violenza economica”, organizzato da Amnesty International Cirié con l’esperta Marta Rabacchi.
Campagna del pane “Per troppe donne la violenza è pane quotidiano”
Da sabato 22 novembre, in tutte le panetterie ciriacesi il pane sarà distribuito in sacchetti speciali con la scritta: “Per troppe donne la violenza è PANE QUOTIDIANO” e il numero antiviolenza 1522.
Un’iniziativa voluta dall’Amministrazione per mantenere alta l’attenzione sul tema.
Sempre il 22 novembre, dalle 10 alle 17 in via Vittorio Emanuele II, la Croce Rossa, insieme a Sportello Donna e ASL TO4, propone l’evento “Contro la violenza sulle donne… dacci una mano”.
I cittadini saranno invitati a lasciare un’impronta su un grande lenzuolo, simbolo della necessità di rompere il silenzio attorno alla violenza. Alle 16.30 l’associazione teatrale Macapà porterà in scena la performance “Facciamo rumore – Per tutte le voci che non possono più parlare”. Parteciperà anche Radio Emergenza Base Sierra con una distribuzione tematica.
Il 25 novembre, alle ore 17, Palazzo d’Oria ospiterà una tavola rotonda con CISL, Amnesty International, Centro di Ascolto di Cirié e Museo del Risparmio.
Un confronto pubblico che darà voce a testimonianze, esperti e operatori del settore.
Progetto “Alice – Educazione all’amore” nelle scuole superiori
La mattina del 25 novembre sarà dedicata agli studenti degli istituti D’Oria e CIAC con il progetto “Alice – Educazione all’amore”, a cura dell’associazione “Il Sentiero dell’Essere”.
«Educare i giovani all’amore significa prevenire la violenza – spiegano i curatori Annalisa Chelotti e Luco Capozza –. Solo con relazioni sane si possono evitare comportamenti dannosi».
Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti alla cittadinanza.
«Partecipare significa contribuire a una voce collettiva che chiede riforme autentiche e più sicurezza per ogni donna – sottolinea la sindaca –. Solo un impegno condiviso può portare a un cambiamento reale».

