Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre torna l’ora solare. Le lancette dell’orologio dovranno essere spostate indietro di 60 minuti, dalle 2 di notte alle 2, recuperando l’ora di sonno persa a marzo. Avremo meno luce la sera e le giornate si accorceranno. L’ora solare resterà in vigore fino all’ultimo weekend del mese di marzo 2025.
La domanda che i proprietari dei nostri amici a quattrozamper si pongono è «i nostri animali soffrono per il cosiddetto “cambio dell’ora?» Generalmente no. Noi esseri umani possiamo talvolta patire il passaggio da ora solare ad ora legale, e viceversa, ma cani e gatti possiedono un loro speciale orologio interno che permette loro di adattarsi perfettamente al nuovo orario.
Infatti gli animali si regolano in base all’intensità e alla durata dell’illuminazione diurna, ai rumori esterni, basandosi sul loro istinto. Ovviamente lo spostamento di un’ora del momento del pasto o della passeggiata può creare qualche interrogativo nella mente del nostro cane o gatto, ma la loro capacità di adattamento farà in modo che non vi siano particolari conseguenze.
L’unica raccomandazione utile in questo senso è quella di adattare gradualmente le abitudini del nostro quattro zampe; ad esempio spostando di un quarto d’ora per volta l’orario del pasto. In 4 giorni il nostro amico si sarà già adattato al nuovo orario, a differenza di noi.
Lo stesso vale per il momento della passeggiata, uno dei preferiti dai cani. Anche in questo caso un adattamento graduale sarà di giovamento al benessere ed alla salute del nostro amico.
Diverso è il discorso invece del jet lag, ovvero se dovessimo spostarci di parecchi fusi orari per un trasferimento. In questo caso i problemi saranno sicuramente maggiori, ma risolvibili con un adattamento graduale ed eventuali integratori creati appositamente per rilassare il nostro animale.
Foto: meteoweb.eu