«È il momento di premere l’acceleratore: il capoluogo piemontese ha bisogno di un piano regolatore nuovo, snello e capace di attrarre investimenti». L’appello arriva dal consigliere regionale del Partito Democratico Daniele Valle, che sollecita la Giunta e il Consiglio di Palazzo Lascaris a varare in tempi rapidi una legge ad hoc per velocizzare l’iter urbanistico.
Secondo l’esponente dem, le modifiche messe sul tavolo dall’esecutivo regionale «sono utili, ma rischiano di restare sterili se si interviene soltanto sulle scadenze senza semplificare le procedure». Valle annuncia quindi un pacchetto di emendamenti per «dimezzare davvero – e non solo sulla carta – i tempi di adozione e approvazione del nuovo Piano regolatore di Torino».
Il Piemonte, ricorda il consigliere, attende da sei anni una riforma complessiva della normativa urbanistica: «Nel frattempo le nostre città sono cambiate e servono strumenti aggiornati». La ricetta proposta ricalca le istanze delle principali associazioni di categoria – da Confindustria a Cna, da Confesercenti ad Ance, passando per Api, Federalberghi e Legacoop – che chiedono iter differenziati per i grandi centri urbani.
«Questa corsia preferenziale – conclude Valle – deve essere solo il primo passo verso una revisione organica della legge urbanistica regionale, per rendere il Piemonte più competitivo e attrattivo».