Se durante le vacanze di Carnevale non sapete dove andare e volete godere di una manifestazione speciale, allora un consiglio ve lo diamo noi...
A Putignano, la ridente cittadina che sorge su tre colline della Murgia barese, continua la storica manifestazione del Carnevale, giunta alla sua 631ª edizione, la cui apertura è stata celebrata lo scorso 26 dicembre con la Festa delle Propaggini, in cui gruppi di attori locali hanno raccontato la vita della città e si sono presi gioco dei potenti in lingua dialettale. Il Carnevale di Putignano è un’espressione collettiva di identità, in cui tutta la comunità si unisce per celebrare la cultura locale e tramandare un patrimonio unico di arte e tradizione di generazione in generazione. Non mancherà, in questa 631ª edizione, l’attenzione per i momenti salienti della tradizione identitaria del Carnevale. Con l'obiettivo di far conoscere a un pubblico sempre più ampio il ricco patrimonio culturale legato al Carnevale, la Fondazione ha ideato un programma che accompagnerà le tradizionali sfilate con scambi e collaborazioni con realtà nazionali e internazionali.
Il tema: Sovversione
Il tema di questa edizione 2025, la Sovversione, richiama non solo la tradizione carnevalesca, ma anche le sfide contemporanee che la società si trova ad affrontare. La parola deriva dal latino subvertere, che significa "capovolgere" o "rovesciare". Nel contesto del Carnevale questo termine non assume una connotazione distruttiva, ma creativa, infatti mira a ribaltare temporaneamente l’ordine stabilito, creando uno spazio di libertà e critica sociale.
Work in progress
I carri e la tradizione
A partire dal tema della Sovversione, la Fondazione del Carnevale di Putignano ha selezionato attraverso un bando pubblico 7 carri allegorici, che sfileranno con l’obiettivo di valorizzare la tradizione artigianale della cartapesta putignanese. Le opere sono state scelte da un’apposita commissione per garantire la continuità della storica tecnica conosciuta come carta a calco, un processo molto articolato che prevede la creazione di un’armatura di ferro, essenziale per sostenere le dimensioni e il peso dei grandi calchi in argilla, che fungono da “stampo positivo”. Sul calco in argilla è poi applicato uno strato di gesso, che viene ricoperto da cartapesta e colla, materiali principali per la realizzazione dell’opera, e infine la pitturazione per la decorazione e rifinitura del carro.
L'arte della cartapesta
I carri sfileranno durante i 4 eventi dedicati e saranno giudicati da una giuria di esperti composta da scrittori, scenografi, artisti e altre figure del settore, con la partecipazione di Nicola Lagioia (ex direttore dela Salone Internazionale del libro di Torino) in qualità di presidente di giuria.
Le sfilate
Le sfilate del Carnevale di Putignano costituiscono il cuore pulsante di questa storica manifestazione: il primo appuntamento si terrà domenica 16 febbraio alle 15,30, i carri allegorici, i gruppi mascherati e le maschere di carattere sfileranno per le strade della città; la seconda sfilata sarà sabato 22 febbraio alle 19, quando i maestosi carri allegorici illumineranno Putignano; domenica 2 marzo alle 11 sfileranno i 7 carri allegorici e i gruppi mascherati; infine il 4 marzo, Martedì Grasso, alle 18,30 si terrà l’ultima sfilata a cui seguirà la cerimonia di premiazione, che per la prima volta assegnerà anche il Premio del Pubblico – Carnevale di Putignano. La serata culminerà con la tradizione del Funerale del Carnevale, il rito simbolico che saluterà questa edizione con il suono della Campana dei Maccheroni.
Gli ospiti
L’edizione di quest’anno si arricchisce di ospiti prestigiosi e un calendario ricco di eventi. Il 16 febbraio, Eugenio Cesaro, leader del gruppo Eugenio in Via di Gioia, proporrà uno spettacolo musicale pensato esclusivamente per il Carnevale e in contemporanea si terrà il concerto di Le Vibrazioni. Il 22 febbraio sarà una serata ricchissima con i concerti di Urban Legend, del rapper Nitro, di Tammorra Felice e di Fenoaltea. Il 2 marzo, sarà il momento di Pif, scrittore, regista e conduttore televisivo, e di Paolo Pecere, professore associato di Storia della filosofia all'Università di Roma Tre. Lo stesso giorno, ci sarà la performance de La Rappresentante di Lista accompagnata dal duo Tlon che si esibiranno nello spettacolo Lezioni di Meraviglia. A seguire l’esibizione di N.A.I.P.: un’ora di sincretismo musicale e teatrale con mix Tecno con i Simpson, Frank Sinatra con Kendrick Lamar, Mr. Bean con Skrillex. Il 4 marzo, in occasione di Martedì Grasso, Nicola Lagioia, scrittore barese, conduttore radiofonico e vincitore del Premio Strega, racconterà al pubblico l'arte di mettersi in maschera, attraverso il rito e la letteratura.
Oltre alle 4 sfilate, sono previsti anche una serie di eventi collaterali che permetteranno di andare oltre le sfilate e lo show, valorizzando così la tradizione per intero, ripensandola: un workshop sulla cartapesta con l’Università di Valencia (28 febbraio); Sfilate dei Sapori (2 febbraio a partire dalle 17 e il 23 febbraio dalle 11) con gli imprenditori locali che porteranno in piazza le loro eccellenze culinarie. Non mancheranno le installazioni immersive nel borgo antico della città di Putignano, realizzate in cartapesta.