Un momento di festa e di comunità l’11 settembre, quando a Cascina Nuova si è svolta la tradizionale consegna dei pacchi bebè ai nuovi nati (finora) della città. Sono stati 27 i bambini accolti quest’anno – 15 femmine e 12 maschietti – a cui l’Amministrazione, il sindaco Claudio Gambino e i consiglieri Peppuccio Insalaco e Ilaria Quero, ha voluto dare il benvenuto con un gesto simbolico ma anche concreto.
Ogni famiglia ha ricevuto un pacco di prodotti per la prima infanzia, un aiuto pratico nei primi mesi di vita dei piccoli, ma anche un segnale di attenzione verso la genitorialità e la crescita delle nuove generazioni. Durante la cerimonia, sono stati inoltre illustrati i servizi che Borgaro mette a disposizione delle famiglie, dal sostegno educativo ai percorsi di accompagnamento alla genitorialità.
Tra i "doni" spicca anche il Passaporto culturale, uno strumento prezioso che consente l’accesso a circa 40 musei e luoghi di cultura in tutto il territorio. Un invito a condividere momenti di scoperta e bellezza, trasformando la nascita di un figlio anche in occasione di crescita culturale per tutta la famiglia, e l’invito alla Festa della nascita, che si è tenuta domenica 14 settembre nei suggestivi Giardini della Reggia di Venaria. Un evento pensato come occasione di incontro, gioco e convivialità, per far sentire i neo-genitori parte di una comunità accogliente e solidale.
Tra i neo genitori anche il campione paralimpico Massimo Giandinoto, accompagnato dalla moglie Rossella e dal piccolo Noah, uno dei 27 nuovi borgaresi. Una partecipazione che testimonia ancora una volta come lo sport, la resilienza e la famiglia possano intrecciarsi in un esempio di vita positiva e ispirante.
La consegna dei pacchi bebè non è solo un dono materiale, ma rappresenta un momento di benvenuto collettivo: Borgaro si conferma una città attenta alle famiglie, che guarda al futuro attraverso i suoi cittadini più piccoli.