Alla scuola primaria "Rodari" la sicurezza dei bambini continua a dividere. Il consigliere di Progetto Caselle 2027, Endrio Milano ha presentato un’interrogazione al sindaco Giuseppe Marsaglia chiedendo perché, sul lato di strada Caldano, non siano state installate le stesse barriere stradali new jersey già presenti sul lato di viale Bona.
Ma, la risposta del primo cittadino non convice MIlano. Marsaglia, infatti, spiega che l’Amministrazione ha scelto di non posizionare le barriere «a causa del costo rilevante ed eccessivo» e perché queste «svolgono la medesima funzione della segnaletica orizzontale» già tracciata sull’asfalto.
Una motivazione che Milano definisce «deludente e agghiacciante» e aggiunge: «Perché allora le barriere sono state installate su viale Bona? Evidentemente per aumentare la sicurezza, perché i new jersey fermano le auto, la segnaletica no. Su strada Caldano il percorso pedonale è ancora più stretto e poco praticabile, eppure ci si accontenta di una linea bianca»
Il consigliere presenta anche un calcolo: una barriera in cemento costa circa 115 euro IVA inclusa. Per proteggere l’intero lato di strada Caldano ne servirebbero una cinquantina, per una spesa complessiva di meno di 10mila euro. «Una cifra sostenibile – insiste Milano – che garantirebbe più sicurezza ai bambini e allontanerebbe anche un po’ gli scarichi delle auto».
Dal canto suo, il sindaco sottolinea che durante l’anno scolastico 2024/2025 ingressi e uscite si sono svolti «in modo ordinato e sicuro» grazie anche alla presenza della Polizia Municipale, e che verrà valutata la necessità di eventuali modifiche alla viabilità per il prossimo anno.
La discussione resta aperta. Intanto, per i bambini della Rodari, la sicurezza continua a cambiare a seconda del lato da cui si entra a scuola.

