Pioggia di milioni in Piemonte: 120 milioni per valorizzare il patrimonio dei beni regionali e 139 milioni per oltre 800 comuni grazie ai fondi di coesione e sviluppo, FCS. Una decisione che arriva dalla I Commissione regionale alla presentazione dei capitoli del Bilancio di Previsione 2025/2027, presieduta da Gian Luca Vignale.
Per quanto riguarda il Patrimonio saranno impegnati oltre 120 milioni di cui 40 milioni già nel 2025. Mentre per i Fondi FSC saranno messi a disposizione dei Comuni Piemontesi 139 milioni dei quali 97 milioni nel corso del prossimo anno.
Il Piano di Investimenti per il Patrimonio che mira a valorizzare, riqualificare e rifunzionalizzazione i beni faro dell’offerta turistico culturale della Regione sono per la provincia di Torino: 8,4 milioni per Podere San Giovanni a Stupinigi; 5 milioni per l’ex sede dei Giudici di Pace in via dei Mughetti a Torino; 5 milioni per la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso a Buttigliera Alta; 5 milioni per il Galoppatoio La Marmora a Venaria Reale; 1,8 milioni Giardino Botanico Rea a Trana; 1,8 milioni per la ex stazione di Porta Milano a Torino.
Gli FSC, invece, sono stati suddivisi in due linee. La prima destinata a 6 Accordi di Programma siglati tra Regione e Enti Locali che riceveranno 34 milioni nel 2025 per realizzare 44 progetti. La seconda linea destinata a 805 comuni piemontesi suddivisi in 24 Aree Omogenee che riceveranno 105 milioni per finanziare oltre 1100 progetti. Nel 2025 le Aree Omogenee riceveranno una prima parte dei Fondi corrispondenti a 63 milioni di euro, mentre i restanti 43 milioni nel biennio successivo a completamento degli interventi.
