Importante appuntamento ippico venerdì 1° novembre con il tradizionale Gran Premio Orsi Mangelli, un doppio appuntamento diviso in quattro, all'Ippodromo di Vinovo. Due batterie sulla distanza del miglio più la finale di Gruppo 1 per l'Open. Corsa secca di Gruppo 2, sempre sul miglio, invece per il Filly dedicato alle femmine. Complessivamente una dotazione ben superiore ai 300mila euro e tutti i migliori soggetti indigeni, più un paio di ospiti in arrivo dalla Francia.
«Questa corsa celebra una grande famiglia dell'ippica italiana e in questa occasione sarà molto attesa perché arriva subito dopo il Derby e le Oaks, sarà una vera rivincita per tanti - spiega Guido Melzi d'Eril, presidente e Ad di Hippogroup Torinese e memoria storica del trotto in Italia - In più il MASAF ha voluto abbinarla al Palio delle Regioni: mi aspetto una bella festa in un periodo di profondi cambiamenti per il nostro mondo. Mi pare che finalmente qualcosa di positivo a Roma stia succedendo». Una convinzione che ha anche Alessandro Ferraris, vicepresidente dell'Ippodromo di Vinovo «siamo di fronte ad un nuovo mutamento, una concezione futuristica dell'ippica e non possiamo perdere il treno. Tutto questo ci darà la forza per andare avanti. E si annuncia anche una bella sfida Italia-Francia che non si vedeva da tempo».
Il MASAF sarà presente il 1° novembre, ma lo è stato anche in Regione con Marco Trentini, storico giornalista e Bibbia dell'ippica, oggi funzionario del ministero. «La volontà è quella di inserire l'ippica in un contesto più ampio. Questa sarà la 13esima tappa del Palio, molte sono riuscite bene, qualcuna meno ma per quello che so e sto vedendo, Torino è perfettamente in linea con le nostre attese. Una piazza importante da sempre che vive di appuntamenti altrettanto importanti e continuerà a farlo».
In pista tutti i migliori 3 anni indigeni, con un paio di ospiti di primissimo piano in arrivo dalla Francia. In attesa delle conferme per i partenti, sarà una giornata imperdibile per i moltissimi eventi collaterali. I carabinieri a cavallo, i cavalli della Scuola di Applicazione dell'Esercito e la presenza del Museo della Cavalleria di Pinerolo. Il battesimo della sella e le carrozze storiche, tanti giochi per i bambini, il gemellaggio con il Palio di Asti grazie a sbandieratori e musici del Borgo Don Bosco. Ma anche la raccolta fondi a favore dell'UGI, Unione Genitori Italiani.
A margine dell'evento sportivo del 1° novembre, in occasione della tappa piemontese del Palio delle Regioni sono stati organizzati due convegni per affrontare tematiche particolarmente sentite tra i comuni limitrofi all'ippodromo e nel mondo dell'ippica: giovedì 31 ottobre, alle 10,30, al Castello della Rovere di Vinovo "Mobilità sostenibile nell'area sud ovest di Torino - Il ruolo del cavallo nello sviluppo urbanistico"; venerdì 1 novembre, alle 10,30 nella Sala dei Camini, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi "Dall'allevamento al fine carriera - I case studies di Vigone e Chubby Horse".