Se non sussistono problemi fisici, la mancata lubrificazione simboleggia la paura dell'altro
Il desiderio e l'eccitazione preparano il corpo all'atto sessuale; nel caso specifico della donna le permetto la lubrificazione della vagina e, di conseguenza, agevolare la penetrazione.
L'eccitazione agisce su due livelli: uno psicogeno, fatto di attenzioni, premure verso il partner (preparare una cena romantica, predisporre un luogo dove il partner possa sentirsi a proprio agio) e una mediata dai riflessi spinali, conosciuto come “arco riflesso”, sui quali viaggia lo stimolo di una zona sollecitata, producendo una risposta: l'eccitazione. Questi due meccanismi permettono alla vagina di irrorarsi di sangue e iniziare a dilatarsi per poter accogliere il pene.
Ci sono però dei casi in cui l'eccitazione non produce lubrificazione: perchè? È indispensabile capire, con l'aiuto di professionisti qualificati, se il corpo della donna non produce questa risposta (in questo caso spetterà al ginecologo fare una visita e prescrivere esami specifici) o se la mancata lubrificazione è imputabile a condizioni emotive. Nello specifico, chiedo alle donne se si bagnano al solo pensiero di una fantasia sessuale, ad una scena di passione vista in tv... se nemmeno in questi casi vi è lubrificazione si può escludere una componente affettiva; nei casi in cui non vi è lubrificazione solo in procinto di un rapporto, alla base vi è un trauma relazionale.
La mancata lubrificazione simboleggia la paura dell'altro: di un altro che ha fatto molto male e il corpo non produce lubrificazione e perchè non sarebbe pronto ad accogliere. Spesso le donne lamentano rapporti dolorosi e, in questi casi, la prima domanda che faccio è volta a capire se vi è lubrificazione. Per una donna che non si è mai lubrificata è probabile che non sia nemmeno a conoscenza di cosa sia questo meccanismo e che sia rassegnata alla sua condizione, pensando spesso di avere qualcosa di sbagliato di non aver trovato il partner giusto.
É indispensabile che la donna impari a conoscersi e che non deleghi il suo funzionamento a un uomo, piuttosto che a una circostanza. Conoscersi permette di fare scelte affettive più ponderate e permette di avere quell'assertività tale per cui si possa, senza imbarazzo, chiedere collaborazione al partner. Più che i lubrificanti in commercio, consiglio il sesso orale che, oltre a bagnare la vagina, è un ottimo preliminare. Inoltre, è necessario che la penetrazione sia lenta e delicata e che vi sia il tempo utile alla vagina di dilatarsi e bagnarsi anche al contatto con il pene.
Queste sono delle indicazioni generali per toccare la sensibilità di molte lettrici coinvolte, un approccio alla sessualità sereno e consapevole.
Per ulteriori chiarimenti, sono sempre disponibile al mio numero 3277651096.
