Per chi soffre di acne, primavera e autunno possono essere i periodi più difficili. La pelle, infatti, è molto sensibile ai cambiamenti climatici e tende a “disintossicarsi”, con la conseguente comparsa di brufoli e punti neri.
L’acne è un’infiammazione della pelle che coinvolge i follicoli piliferi e le ghiandole sebacee. È dovuta a un’eccessiva produzione di sebo (il grasso cutaneo) e cheratina (cellule morte), che ostruiscono i pori e favoriscono la formazione di comedoni e brufoli.
Come prendersi cura della pelle acneica
- Detergi con delicatezza: lava il viso mattina e sera con acqua tiepida e un detergente specifico, a pH leggermente acido (tra 4,2 e 5,6). Deve eliminare il sebo in eccesso senza aggredire la pelle. Ottima scelta: un detergente naturale alla Bardana.
- Asciuga senza strofinare: dopo la detersione, tampona delicatamente con un asciugamano pulito. La pelle è più sensibile e strofinare può irritarla.
- Rimuovi sempre il trucco: prima di andare a letto, elimina ogni traccia di make-up con prodotti delicati e non grassi. Meglio evitare il latte detergente.
- Non schiacciare i brufoli: spremere comedoni e brufoli peggiora l’infiammazione e può diffondere l’infezione ai tessuti circostanti.
- No alle lampade abbronzanti: contrariamente a quanto si crede, non asciugano i brufoli: al contrario, stimolano l’infiammazione e aggravano l’acne.
Alimentazione e dieta
- Segui una dieta equilibrata: limita cibi fritti, insaccati, prodotti industriali e dolci.
- La cioccolata non causa acne di per sé, ma può peggiorarla in chi è predisposto: consumala con moderazione.
- Bevi almeno 1,5 litri di acqua al giorno, non solo in estate.
- Introduci fonti di Omega 3, i “grassi buoni” che aiutano a regolare l’infiammazione: olio di pesce, noci, semi di lino, ribes, perilla.

