Il Salone Internazionale del libro di Torino che si è cocluso ieri, lunedì 13 maggio, si è confermato un appuntamento importante per tutte le scuole italiane. I ragazzi, accompagnati dai loro docenti hanno riempito i corridoi e i numerosi incontri, in questi 4 giorni dedicati alla lettura e ai lettori.
Ieri, uno spazio in Sala Rossa rivolto proprio ai più giovani con l'iniziativa "Adotta Uno scrittore" giunto alla 22esima edizione. Il progetto ha coinvolto autori e autrici con i ragazzi di scuole, università e ben 36 istituti carcerari per formare lo spirito critico e un personale sguardo sul mondo. «È proprio nella natura del Salone andare nei posti dove alle volte non è possibile arrivare e dove la cultura ha bisogno di esserci» ha detto in apertura dell’evento la direttrice Annalena Benini, che è scrittrice giornalista ed è stata adottata anche lei dalle scuole.
«Adotta uno scrittore è un filo di seta che per tutto l’anno tiene insieme i ragazzi e gli autori, e fa crescere relazioni umane, illuminazioni, incontri fondamentali o semplicemente la possibilità di fare un tratto di strada insieme, anche io sono stata adottata come scrittrice e devo ringraziare voi studenti che vi siete impegnati in questa opportunità di crescita e di formazione»
Dopo i tre incontri in classe, in quest’ultimo appuntamento di festa e restituzione collettiva, gli autori e gli studenti dell’edizione 2024 hanno raccontato la loro esperienza.
Novità di quest’anno la partecipazione di una classe di minori stranieri non accompagnati e studenti recentemente arrivati in Italia che ancora non parlano la lingua italiana, o la parlano poco, presso il CpiaTo 3 di Torino, i quali hanno raccontato il loro incontro di Giorgio Scianna autore del libro “Senza dirlo a nessuno”, e una riflessione sugli eroi e i “martiri” che hanno difeso l’Italia per la legalità. «Eroi sono coloro che hanno combattuto la mafia ma noi possiamo esserlo con le scelte compiute ogni giorno» hanno detto gli studenti
L’evento è stato organizzato dalla Consulta delle Fondazioni di Origine Bancarie del Piemonte e della Liguria, Fondazione con il Sud, PRAP - Provveditorato Amministrazione penitenziaria Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta e Rete Scuole Ristrette – CESP.