È stato ufficialmente aperto il bando regionale rivolto ai Comuni piemontesi per finanziare progetti per il sostegno, potenziamento e apertura al territorio dei santuari per animali. Un passo avanti importante nella tutela del benessere animale.
Il bando, promosso dalla Regione Piemonte, prevede uno stanziamento iniziale di 30mila euro e si propone di supportare le strutture che accolgono animali ex-da reddito, sottratti a maltrattamenti, sfruttamento o abbandono. «Una buona notizia per tutte quelle realtà che operano quotidianamente per dare una seconda vita a questi animali», commenta la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Sarah Disabato.
Il percorso che ha portato a questo risultato parte da lontano: già nel 2022, il Movimento 5 Stelle aveva portato in Aula un atto di indirizzo per il riconoscimento ufficiale dei santuari. Un’iniziativa che ha trovato un primo sbocco legislativo con l’inserimento di queste strutture nella Legge regionale 16/2024. A seguire, il gruppo consiliare pentastellato aveva sollecitato la Giunta regionale a prevedere un apposito stanziamento economico, risultato oggi concretizzato nell’apertura del bando. Un lavoro di squadra condotto anche in sinergia con le associazioni del territorio e con l’ex garante per gli animali Enrico Moriconi.
«Siamo soddisfatti – conclude Disabato – ma questo deve essere solo un punto di partenza: già dal prossimo anno chiederemo un aumento dei fondi destinati a questi progetti. Il benessere animale non può più essere considerato un tema marginale».
Il bando rappresenta dunque un primo, significativo passo per valorizzare il ruolo dei santuari come presidi di tutela e rispetto verso gli animali, ma anche come spazi di sensibilizzazione aperti alla cittadinanza.