Lezione sul fine vita e il testamento biologico al Liceo D'Azeglio di Torino con la Cellula Coscioni
E' stata illustrata la legge, il suo iter e le possibili scelte effettuabili in Italia
Venerdì 1 dicembre, alcuni rappresentanti della Cellula Coscioni Torino hanno tenuto una lezione sul testamento biologico e le scelte di fine vita agli studenti delle classi II e III con indirizzo biomedico, nell'Aula Magna del liceo classico Massimo D'Azeglio.
L'incontro è stato organizzato da Beatrice Miroglio in collaborazione con le docenti Bussi e Gioannini con la partecipazione di Davide Di Mauro e Paola Stringa di Cellula Coscioni Torino, del dottor Libero Ciuffreda già Direttore Oncologia Medica 1 presso AOU Città della Salute e della Scienza di Torino e del professore di religione Stefano Capello.
La lezione moderata dall'ex studentessa del liceo subalpino, Miroglio, ha assegnato crediti formativi nell'ambito delle attività extrascolastiche relative ai Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), a completamento dell'offerta formativa scolastica. Una novità assoluta per il tema trattato grazie all'atteggiamento di piena collaborazione da parte della scuola che ha permesso la trattazione degli argomenti in un clima di sereno e consapevole dibattito.
Durante l'incontro è stata illustrata la legge sul testamento biologico, il suo iter in Italia e su quali siano le possibili scelte di fine vita nel nostro Paese, anche alla luce della sentenza 242/2019 della Corte Costituzionale sul caso Cappato-Antoniani, con un confronto rispetto agli altri stati membri dell' Unione Europea con una interessante digressione di Ciuffreda sui casi Welby ed Englaro e dall'intervento del professor Capello. Argomenti che hanno catturato l'interesse degli studenti.
«Desideriamo ringraziare il Dirigente Scolastico e le insegnanti - commentano a margine dell'incontro Miroglio e Di Mauro - per il coraggio dimostrato nel voler affrontare un tema tanto delicato quanto attuale».