A Torino c'è un pezzo di paese trapiantato in città. E' la Piola libreria di Catia, il luogo che mescola nostalgia e allegria
All'interno varie tipologie di alimenti, ma soprattutto libri ovunque e nel retro si gioca a carte e si fa la maglia
Passandoci davanti, quasi non si nota, ma la Piola Libreria di Catia (via Bibiana 31) ha un fascino particolare.
Sembra un pezzetto di vita di paese trapiantato in una grande città: i tavoli di legno quadrati, il bancone bar che espone locandine, la vetrinetta con fette di crostata, e due grandi fogli scritti a mano con l’elenco dei panini letterari: il “maxi toast di Frank Kafka”, il “panino di Albert Einstein”, la “Piadina Rampante di Italo Calvino” e molti altri.
Quello che a prima vista potrebbe sembrare disordine si rivela invece come la pacifica convivenza di varie tipologie di nutrimento: del corpo, dello spirito, della mente e del cuore. Gli scaffali espongono prodotti alimentari scelti con attenzione alla qualità, alla cura impiegata nella produzione, all’ecologia e alla salute, molte le bottiglie di vini e liquori anche passati di moda. Pacchetti di te e tisane, cereali e farine biologiche.
Ma chi la fa da padrone sono i libri. Libri ovunque, per terra, sugli scaffali, sulle mensole, in vetrina, nuovi ed usati, di tutti i generi letterari. E c’è da scommetterci che Catia ne ha letti la maggior parte, oltre che ospitarne la presentazione da parte degli autori.
Il retro della Piola accoglie giocatori di carte e gentili signore che lavorano a maglia: entrambi i gruppi concentrati a non perdere punti, anche se di diversa natura. Tra le pile di libri accanto ai tavolini, si vedono dei quadrati di lana colorata, quelli delle coperte e delle tovaglie patchwork, che condividono lo spazio con
scatole di biscotti, pacchi di birra locale, tazze e tazzine.
La Piola è un luogo che mescola nostalgia e allegria, che dà la sensazione di potersi sentire meno soli nella grande città; invita a prendersi una pausa dalla vita frenetica e a lasciare spazio e posto a pensieri e abitudini che scaldano il cuore.