Torino estende le strisce giallo-blu: più parcheggi riservati ai residenti e controlli serali intensificati

Torino si prepara a una rivoluzione della sosta notturna. Le strisce giallo-blu, riservate ai residenti, potrebbero presto diffondersi in altri quartieri, secondo quanto annunciato dall'assessora Chiara Foglietta. L'obiettivo? Contrastare la sosta selvaggia e favorire la rotazione dei parcheggi.
I numeri parlano chiaro: nel 2023, la Polizia Locale ha comminato 5.352 multe per violazione della sosta riservata, con 2.342 nel centro città. Nel 2024, le sanzioni sono salite a 8.487, di cui 5.660 nel cuore di Torino. Nei primi due mesi del 2025, sono già state emesse 895 multe, 636 nel centro. Dati allarmanti, emersi da un'interrogazione consiliare e riportati da "La Repubblica".
«L’Amministrazione è impegnata a far rispettare le regole - dichiara l’assessora Foglietta -. E pensiamo di estendere le aree giallo-blu anche ai quartieri in cui non sono ancora presenti, con l’obiettivo di migliorare la gestione del parcheggio e favorire una maggiore rotazione dei posti».
Per garantire l'efficacia dei divieti, Foglietta ha annunciato un'intensificazione dei controlli da parte della Polizia municipale, soprattutto nelle zone di maggiore affluenza. «È già stato richiesto alla polizia municipale di intensificare i controlli nelle zone di maggiore affluenza, al fine di garantire il rispetto delle normative e tutelare i residenti», spiega.
La zona giallo-blu è riservata ai residenti dal lunedì al sabato, dalle 19,30 (o 18,30 nelle zone ospedaliere) alle 8 del mattino successivo. Nelle altre ore, la sosta torna a pagamento per tutti. Di giorno, i controlli sono effettuati dagli ausiliari GTT, mentre di sera intervengono i vigili urbani.
Il consigliere di Fratelli d’Italia, Enzo Liardo, ha sollevato la questione, chiedendo maggiori controlli, soprattutto nelle zone della movida, dove l'afflusso di auto rende quasi impossibile trovare parcheggio per i residenti che tornano a casa dal lavoro, specialmente nei fine settimana.