Torino ha ufficialmente avviato il processo di candidatura a Capitale Europea della Cultura 2033. Un protocollo d'intesa è stato firmato tra la Città, la Regione Piemonte, la Città metropolitana, la Camera di Commercio, l'Università, il Politecnico, le Fondazioni CRT e Compagnia di San Paolo, istituendo un tavolo strategico interistituzionale per la preparazione del dossier di candidatura.

Il Tavolo, presieduto dal sindaco, Stefano Lo Russo, sarà attivo fino al 31 dicembre 2027. La Fondazione per la Cultura Torino, con Agostino Riitano come direttore, coordinerà le attività, inclusa la raccolta fondi e la stesura del dossier. Un advisory board supporterà il processo a livello nazionale e internazionale. Le prossime fasi includono la creazione di una rete di interlocutori culturali, l'analisi dei punti di forza della città e l'avvio di una strategia di comunicazione. La presentazione del primo dossier è prevista entro la fine del 2026, e la candidatura ufficiale nel 2027.

L'iniziativa della Capitale Europea della Cultura, avviata nel 1985, mira a promuovere il dialogo culturale europeo e Torino aspira a seguire le orme di altre città italiane premiate, come Firenze, Bologna, Genova, Matera e Gorizia, dimostrando la sua competitività culturale. Gli obiettivi principali sono valorizzare il patrimonio culturale della città, promuovere il coinvolgimento della comunità con particolare attenzione ai giovani, incrementare il turismo e attrarre investimenti, rafforzare la collaborazione internazionale e il dialogo interculturale e promuovere la diversità culturale europea.