Una stagione lunga, emozionante e profondamente popolare: così si presenta il nuovo cartellone del Teatro Pavarotti di Leini, costruito dall’assessorato alla Cultura con il direttore artistico Roberto Piana e il lavoro degli uffici comunali. Un viaggio che scorre da ottobre a maggio, tra biografie in musica, grandi interpreti, teatro civile, omaggi d’autore e incursioni nella stand-up, con un’attenzione costante all’accessibilità.
Si parte venerdì 24 ottobre con Avec le temps Dalida, ritratto in note della “regina” della canzone francese con Maria Letizia Gorga guidata da Pino Ammendola. Il fil rouge delle grandi figure prosegue con Corrado D’Elia in Io, Vincent Van Gogh (20 febbraio) e con Lettere a Yves (16 gennaio), la struggente storia d’amore legata a Yves Saint Laurent con la partecipazione di Eva Robin’s. Sul fronte della memoria collettiva, il teatro apre le porte gratuitamente per Volo (26 novembre, Giornata contro la violenza sulle donne) e per Figli di Abramo (27 gennaio, con replica scolastica il 28), mentre il 23 aprile la Festa della Liberazione sarà celebrata con Il Comandante.
Non mancano le risate: Laura Formenti porta Io mortah – Live (7 marzo), Alessandro Fullin con Alessandra Serse e Ussi Alzati firma l’esilarante Tre sedie ovvero la scenografia (14 marzo), e Massimo Lopez si racconta in un’Intervista spettacolo tra imitazioni e canzoni (11 aprile). La letteratura incontra il palcoscenico con Il suono delle pagine di Mathias Martelli (11 febbraio). In cartellone anche un robusto filone di teatro amatoriale — da Il profumo di mia moglie a Donnacce, da La Fortuna con la F maiuscola a Papà… papà volevo dirti che… — e il ritorno del teatro rurale con Romeo & Juliet in Leini (22 maggio), produzione “di casa” firmata Pavarotti.
Tra gli appuntamenti speciali spicca Milena Vukotic con Milena, ovvero Emilie du Châtelet (1 marzo, regia di Maurizio Nichetti): a lei il teatro assegna la prima edizione del “Premio Pavarotti”, nuovo riconoscimento annuale dedicato a chi si distingue per talento, impegno e forza creativa. «Il teatro è il luogo dell’imprevisto — ricorda Piana — dove nasce una magia che nessun algoritmo può prevedere».
«Il teatro è uno spazio in cui la comunità si guarda allo specchio» ha ricordato l’assessore alla Cultura Luca Conforti, presentando la stagione insieme al sindaco Luca Torella, che ha ringraziato il pubblico «per la magia che ogni sera si rinnova, tra emozione, riflessione e meraviglia».
Parole a colori
Torna, anche per la stagione 2025/2026, la rassegna gratuita che porta sul palco i protagonisti del nostro tempo. I primi incontri già fissati: giovedì 23 ottobre con Pino Ammendola; giovedì 13 novembre con Arturo Brachetti; mercoledì 17 dicembre con Sissi Otto Style. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria via mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Biglietti e abbonamenti: vendita online su ticket.it (sezione Spettacoli) e, nelle sere di spettacolo, al botteghino (20–21; il 1° marzo 17–18).