Il Consiglio dei Ministri ha approvato uno stanziamento di 17,7 milioni di euro per i territori colpiti dall’alluvione che ha investito il Piemonte e altre aree del Nord Italia il 16 e 17 aprile 2025. Un’ondata di maltempo che ha causato una vittima, coinvolto oltre 570 comuni, provocato frane, allagamenti e interruzioni nei collegamenti, con danni stimati in oltre 64 milioni di euro.
Contestualmente allo stanziamento, il Governo ha anche deliberato la concessione dello stato di emergenza, permettendo l’attivazione immediata delle prime misure di soccorso e ripristino.
Soddisfazione è stata espressa da Sergio Bartoli, presidente della V Commissione regionale Ambiente e rappresentante della Lista Civica Cirio Presidente Piemonte Moderato e Liberale: «Lo stanziamento approvato è un aiuto concreto per i nostri Comuni, che potranno così avviare subito gli interventi più urgenti. Si tratta di un importante sostegno, che si aggiunge ai 5 milioni già messi a disposizione dalla Giunta regionale».
Bartoli ha però sottolineato la necessità di una strategia a lungo termine: «Eventi climatici estremi come questo sono sempre più frequenti e il nostro territorio, fragile per conformazione e caratteristiche, non può più permettersi di attendere ogni volta uno stato di emergenza. Serve un sistema che attivi automaticamente risorse e interventi strutturali subito dopo eventi calamitosi, per garantire sicurezza e continuità alle comunità colpite».
Lo stanziamento sarà utilizzato per la messa in sicurezza di infrastrutture, la rimozione di detriti, il ripristino della viabilità e l’assistenza ai cittadini e alle imprese danneggiate.