È stato definitivamente spento già nella mattinata di ieri, venerdì 5 settembre, l’incendio che nella sertaa e nottata precedente, ha devastato la Euro Stamp di Pianezza, storica azienda specializzata da oltre sessant’anni nella produzione di ricambi auto per alcuni tra i più importanti marchi automobilistici.
Le fiamme hanno prima divorato gli uffici e poi il capannone in cui erano stoccati materiali plastici, la cui combustione ha fatto temere conseguenze ambientali rilevanti.
Le cause del rogo sono ancora al vaglio dei carabinieri e del Nucleo investigativo antincendi, mentre l’Arpa Piemonte è intervenuta già nella notte con i propri tecnici per monitorare la qualità dell’aria. Sul posto sono stati installati un campionatore ad alto volume e una centralina per la rilevazione in continuo dei principali contaminanti atmosferici.

Secondo i dati diffusi dall’Agenzia regionale, i valori registrati non destano preoccupazione: «Il monossido di carbonio si attesta tra 0,2 e 0,3 mg/m³, mentre l’anidride solforosa si aggira intorno a 6-7 ppb», spiegano i tecnici. I vigili del fuoco confermano che le fiamme sono spente e che la presenza di fumo è ormai quasi nulla. In mattinata, infatti, nelle aree circostanti non si percepiva più alcun odore, salvo un lieve sentore nella zona nord, in direzione del vento.
A titolo precauzionale, in accordo con le autorità locali, l’Arpa raccomanda di evitare ancora attività all’aperto e di non consumare prodotti ortofrutticoli coltivati nel raggio di un chilometro dal luogo dell’incendio, almeno fino al completamento delle analisi di laboratorio. I risultati definitivi verranno resi pubblici non appena disponibili.

