Ho sempre lavorato tanto su me stessa, cercando di limare almeno un po’ le asperità del mio carattere, pur tuttavia ho sempre combattuto per difendere con fierezza chi sono, con pregi e difetti, con ombre e luci. Mi sono spesso messa di traverso con il mondo, per restare sempre fedele alle mie idee e al mio rigore, senza compromessi e senza cedimenti, con la speranza di poter alla fine deporre le armi e darmi pace.
Invece non è andata proprio così, alla fine non c’è tregua per me, anzi le mie battaglie sembrano essere appena iniziate ma, dopo aver razionalizzato tutte le mie perdite materiali, ho scoperto che in fondo non ho perso nulla di così importante e che non sono ancora sconfitta, ma sto solo ricominciando a vivere e a vedere il mondo con occhi nuovi.
https://www.youtube.com/watch?v=DEDjF2tLbhk
IL BOSCO
Ho perso la strada diritta e luminosa che mi portava a casa,
Ho perso la mia casa sgretolata in una notte di tempeste dolorose.
Ho perso i miei sogni giocandoli a dadi con i peggiori malfattori.
Ho perso il mio inutile cuore in impercettibili volteggi inseguendo, come sempre, l’illusorio canto
delle sirene.
Ho perso il mio instabile e precario equilibrio camminando sull’unica fune di luce sospesa in
questo bosco cupo e spaventoso
Ho perso tutto e non ho perso niente…
ma la mia anima splende e riflette la luce del sole nel fondo dei miei occhi
Credito fotografico: https://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/cede-la-scala-della-villa-dei-fantasmiprecipita-%2017enne-ricoverata-a-bergamo_1245745_11/

