Lun, 29 Apr, 2024

Calcoli renali nel cane e nel gatto. Accade quando l’urina presenta alte concentrazioni di sali minerali che non si sciolgono

Calcoli renali nel cane e nel gatto. Accade quando l’urina presenta alte concentrazioni di sali minerali che non si sciolgono

Si formano nel tratto urinario e nei reni

I calcoli non sono solo operazioni matematiche, ma anche fastidiosi problemi che possono colpire i nostri amici animali. In questo caso parleremo specificatamente di calcoli urinari.

Un calcolo non è nient’altro che un sassolino, di dimensioni più o meno grandi, che si forma all’interno  dell’apparato urinario

A seconda della localizzazione, i calcoli possono dare problemi anche gravi, legati prevalentemente all’ostruzione delle vie urinarie.

Il gatto maschio ad esempio è assai soggetto al rischio di sviluppare cistiti e sindromi infiammatorie delle basse vie urinarie, con delle serie conseguenze per la salute generale. 

I cani possono presentare anch’essi formazioni di calcoli. Alcuni arrivano a misurare diversi centimetri di diametro e necessitano pertanto di intervento chirurgico di rimozione. 

I calcoli possono essere di diverse forme e dimensioni, nonché di diverso materiale; i più comuni sono quelli di struvite e di ossalato di calcio, ed hanno un colore dal bianco al marrone o rosso scuro. Le forme sono le più svariate, a seconda della composizione chimica.

calcoli vescicali cani

Il loro effetto è differente a seconda del distretto in cui si trovano. Nel rene, negli ureteri, in vescica, oppure in uretra. Sono questi i distretti di cui è composto l’apparato urinario, dal più interno al più esterno. Chiaro che se il calcolo si ferma in un piccolo passaggio come può essere l’uretra (il piccolo canale di sbocco verso l’esterno), darà molti più problemi rispetto a quando si trova in vescica, e pertanto portare a delle occlusioni gravi da risolvere in urgenza.

Quindi se vediamo il nostro cane o gatto che si lamenta, che si lecca ripetutamente nei distretti urinari, che si guarda il fianco, che tenta di urinare ma riesce a emettere solo poche gocce o nulla, se è irascibile e sofferente, non si deve esitare e recarsi immediatamente dal veterinario che dovrà porre in atto le pratiche più consone al caso, che possono essere anche la cateterizzazione o la chirurgia.

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