Baracca (n.4)/Narrazioni al margine. L'installazione site specific di Roberto Alfano realizzata con i giovani under 30 del quartiere Aurora

Baracca (n.4) / Narrazioni al margine è il titolo dell’installazione site specific realizzata dall’artista Roberto Alfano insieme a giovani under 30 del quartiere Aurora che sarà inaugurata giovedì 19 dicembre all’Hub della Creatività del Cortile del Maglio (via Andreis 18) a Torino.
L’opera nasce nell’ambito del ciclo di residenze artistiche di Aurora Sogna, il programma rivolto ai giovani residenti e ideato dall’associazione culturale Club Silencio con Innesto APS, e realizzato grazie al contributo della Città di Torino - Dipartimento Servizi Educativi Servizio Giovani Diritto allo Studio Città Universitaria e alla collaborazione con Torino Creativa, che inizia con la messa a disposizione degli spazi dell’Hub della Creatività.
L’appuntamento, che celebra l’incontro tra arte, comunità e partecipazione attiva, proporrà sia l’installazione partecipata realizzata ad Alfano sia la mostra fotografica di Filippo Bortolotti (Filtenso), al quale è stato affidato il compito di documentare il progetto attraverso i suoi scatti.
La residenza artistica ha coinvolto un gruppo eterogeneo di giovani under 30, selezionati per rappresentare le diverse anime del quartiere. Il processo, suddiviso in cinque fasi, è stato un viaggio di esplorazione, apprendimento e trasformazione. A partire da una serie di incontri per conoscere il quartiere attraverso le voci di chi lo vive, raccogliendo storie, percezioni e desideri, Roberto Alfano e i partecipanti hanno esplorato il mercato del Balon e le aree limitrofe, raccogliendo materiali lignei scartati, simboli delle storie e delle memorie del quartiere. Nel Cortile del Maglio, il gruppo ha collaborato alla realizzazione di Baracca (n.4) / Narrazioni al margine, utilizzando tecniche di autocostruzione e materiali di recupero, dando forma a un’installazione che riflette le identità e le storie raccolte. L’installazione è stata arricchita da animazioni che riflettono l’esperienza dell’artista che ha vissuto per dieci giorni il quartiere Aurora, ascoltando le storie di chi lo abita.
«Aurora Sogna non è solo un progetto per i giovani, ma un’opportunità per tutta la comunità di Aurora di riscoprirsi e valorizzare il proprio patrimonio umano e culturale. Attraverso l’arte e la partecipazione, stiamo costruendo un dialogo che coinvolge abitanti, artisti e istituzioni, promuovendo un senso di appartenenza e coesione. Baracca n°4 rappresenta il risultato tangibile di questa collaborazione: un’opera che racconta le storie del quartiere, trasformando percezioni e offrendo a tutti un’occasione per guardare Aurora con occhi nuovi» spiega Beatrice Dema di Club Silencio.
Baracca n°4 invita a riscoprire il valore del processo partecipativo e il significato profondo delle storie raccolte. Attraverso l’arte, il quartiere Aurora diventa un luogo di scambio, dialogo e speranza.
L’opera e la mostra fotografica resteranno aperte al pubblico fino al 7 gennaio, visitabili in giorni e orari specifici: 20 dicembre ore 10-13; 21 dicembre ore 11-14; 23 dicembre ore 11-14; 27 dicembre ore 10.30- 13.30; 7 gennaio ore 10-13.