Una cerimonia densa di significati e partecipazione ieri mattina, giovedì 5 giugno, in occasione della visita ufficiale del capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Eros Mannino, e del comandate regionale Alessandro Paola, alla Scuola Nazionale Cinofili dei Vigili del Fuoco per l’inaugurazione dei nuovi spazi e strutture operative e logistiche dell’area addestrativa, cuore pulsante della formazione cinofila del Corpo.
Rinnovamento che parte di un più ampio piano di potenziamento delle attività formative con nuove aree per l’addestramento, ambienti più funzionali per le attività operative e – soprattutto – spazi dedicati al benessere degli animali, riconoscendo sempre più il ruolo centrale delle unità cinofile nei moderni scenari di soccorso.
«Il potenziamento della struttura darà non solo nuovo slancio all’addestramento delle unità cinofile – ha dichiarato Mannino – ma rappresenta anche un passo importante nella cura dei nostri cani da soccorso, un segno concreto della sensibilità del Corpo verso i nostri compagni a quattro zampe».
A rendere ancora più intenso l’evento è stato offerto un saggio operativo dimostrativo congiunto che ha visto in azione i nuclei cinofili VVF insieme alle unità USAR (Urban Search and Rescue), ai SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) e al Reparto Volo dei Vigili del Fuoco. Un esempio di coordinamento e tecnologia al servizio dell’emergenza.
Alla manifestazione hanno preso parte numerose autorità locali e regionali, a testimonianza del legame tra la Scuola e il territorio. In prima fila il sindaco, Giovanni Panichelli, che ha sottolineato il valore simbolico e civile del luogo: «La scuola cinofila sorge proprio accanto al distaccamento volontario dei Vigili del Fuoco, il primo bene confiscato alla criminalità organizzata sul nostro territorio e oggi trasformato in presidio di legalità e protezione civile. È un messaggio forte: dove prima c’era il silenzio dell’illegalità, oggi si addestrano uomini, donne e cani che salvano vite».
Con lui, la vicesindaco Irene Berardo, l’assessora Barbara Sapino, il consigliere Christian Furlini, e il presidente del Consiglio comunale Emanuele De Zuanne, presente anche in qualità di consigliere metropolitano. Presenti inoltre il sindaco di San Maurizio Canavese, Michelangelo Picat Re, l’assessore del Comune di Mathi, il presidente del Consiglio regionale Davide Nicco e l’assessore del Comune di Torino Marco Porcedda. Presenti al simbolico taglio del nastro anche alcune classi dell'Istituto Comprensivo cittadino.
Un centro nazionale tra innovazione, formazione e comunità
Con questo intervento, la Scuola Nazionale Cinofili VVF di Volpiano rafforza il proprio ruolo come centro di riferimento per la formazione specializzata in ambito cinofilo, contribuendo allo sviluppo di tecniche sempre più avanzate per la ricerca di dispersi, il soccorso in aree colpite da calamità e l’intervento in contesti complessi. Un tassello importante che rafforza il ruolo strategico di Volpiano nella rete nazionale del soccorso e che valorizza un modello virtuoso di rigenerazione urbana e civile.