Dopo il successo ottenuto con il laboratorio durante il Settembre Casellese, dedicato alla carta e alle cartiere, la Biblioteca civica Jella Lepman di Caselle Torinese continua a esplorare il fascino di questo materiale antico e versatile.
Sabato 8 novembre, dalle 10 alle 12, gli spazi di via Torino 5 ospiteranno un laboratorio di restauro della carta per adulti, un’esperienza pratica condotta da esperti del settore.
Riscoprire l’arte del restauro
L’iniziativa, gratuita ma su prenotazione (massimo 8 partecipanti), offre l’occasione di avvicinarsi al restauro di libri e materiali cartacei, scoprendo i segreti della conservazione e del recupero. Un percorso ideale per chi ama la cultura materiale e desidera conoscere da vicino le tecniche che preservano la memoria scritta.
I protagonisti: Tiziana Depau e Battista Pittari
A guidare i partecipanti saranno due professionisti del restauro iscritti all’elenco ministeriale dei Tecnici del Restauro di Beni Culturali: Tiziana Depau, laureata al DAMS e diplomata alla Scuola di Restauro dell’Accademia di Belle Arti , ha maturato esperienza nel restauro di materiali cartacei presso l’Archivio Storico della Città di Torino e nella conservazione di materiali lapidei alla Scuola per artigiani e restauratori "Maria Luisa Rossi". Oggi insegna Disegno nelle scuole superiori e continua a coltivare la sua passione per la conservazione dei beni culturali. Battista Pittari dopo numerosi corsi di specializzazione, ha lavorato come legatore e tecnico del restauro cartaceo, fino a diventare restauratore presso l’Archivio di Stato di Torino. Ha operato su carte, libri, pergamene, papiri e sigilli in cera, unendo la precisione tecnica alla cura per la memoria storica.
La carta come patrimonio da preservare
Il laboratorio di restauro della carta rappresenta un’occasione unica per toccare con mano l’arte del restauro e comprendere come la carta – fragile eppure resistente – possa raccontare secoli di storie.
Un piccolo gruppo di otto partecipanti potrà vivere da vicino un’esperienza formativa che unisce artigianato, cultura e sostenibilità.
Le iscrizioni sono aperte presso la Biblioteca Jella Lepman. È possibile prenotarsi attraverso i consueti canali della biblioteca. I posti sono limitati.
Un laboratorio intimo, ma una grande opportunità per scoprire il valore della carta come bene culturale e l’importanza del restauro artistico.

