Cento più uno. Per il Gruppo Alpini di Leinì, guidato da Alessandro Gays, è arrivato il momento di superare il fatidico centenario di fondazione.
Domenica 19 ottobre, oltre duecento fra Penne Nere, amici e famigliari si sono ritrovati alla Baita Caviet di Leinì per festeggiare insieme questo nuovo e prestigioso traguardo.
La celebrazione si è svolta in tono più sobrio rispetto all’anno precedente, ma con il consueto entusiasmo e una grande partecipazione da parte di tutta la comunità alpina. Dopo la Santa Messa e l’omaggio alle Penne Mozze, con un pensiero particolare ai coniugi Caviet, la manifestazione è proseguita nella sede per il tradizionale pranzo sociale. Il menu, come da tradizione, ha rispecchiato le migliori specialità culinarie piemontesi, molto apprezzate da tutti i commensali.
Momento di ricordo e riflessione
Durante la giornata non sono mancati momenti di riflessione sull’attualità.
Il sindaco di Leinì, Luca Torella, ha invitato i presenti a osservare un minuto di silenzio in memoria dei tre carabinieri uccisi nell’esplosione di una cascina a Castel d’Azzano, un tragico evento che ha profondamente colpito tutta l’Italia.
Bilancio e iniziative del Gruppo Alpini Leinì
Il capogruppo Alessandro Gays ha tracciato un bilancio delle numerose attività svolte nel 2025, annunciando anche nuovi appuntamenti per la fine dell’anno.
«Tutti i soci alpini sono invitati a darci una mano – ha sottolineato Gays – in occasione del Banco Alimentare, previsto per domenica 15 novembre. Un’iniziativa di solidarietà che coinvolge numerosi supermercati e centri commerciali del territorio. Facciamo vedere a tutti, ancora una volta, che cos’è lo spirito solidale alpino».
Prossimi eventi alla Baita Caviet
Tra gli appuntamenti confermati dal Gruppo Alpini di Leinì: cena a base di bagna cauda il 29 novembre, presso i locali della Baita Caviet; distribuzione del vin brulè dopo la messa di mezzanotte del 24 dicembre, come da tradizione natalizia; Epifania alpina il 6 gennaio, con il pranzo della polenta sempre presso la sede.

