Dopo quasi un decennio di oblio, potrebbe tornare a nuova vita la colonia marina di Loano, storica struttura di proprietà del Comune di Torino che per anni ha ospitato i soggiorni estivi di bambine e bambini torinesi.

La Giunta ha, infatti, approvato l’avvio di un percorso di co-progettazione con gli enti del Terzo Settore per riportare in funzione l’ex colonia, chiusa nel 2016, per  restituire all’immobile la sua funzione originaria, all’interno di un progetto di partenariato pubblico-privato.

L’ultimo utilizzo della struttura risale a circa dieci anni fa, quando ospitava anche il Laboratorio Didattico sull'Ambiente Mediterraneo. Da allora è rimasta inutilizzata, fino a quando, nel giugno 2023, è stata avviata una consultazione preliminare di mercato per raccogliere idee e valutare la procedura più adatta alla riattivazione del complesso e valutare l’interesse e la disponibilità del Terzo Settore a collaborare con l’Amministrazione attraverso forme strutturate di co-progettazione per sviluppare servizi educativi e sociali.

«L’esito della consultazione non lascia dubbi –  commenta l’assessora Carlotta Salerno – gli Enti del Terzo Settore vedono nella co-progettazione un metodo di lavoro con le istituzioni valido ed efficace. Le politiche educative e giovanili hanno adottato questo strumento fin dall’inizio del mandato, consolidandolo passo dopo passo. Siamo certi che questo percorso possa consentire all’ex colonia di tornare a essere un autentico punto di riferimento, sia ludico che educativo, per bambine, bambini e famiglie».

Gli ambiti di intervento previsti spaziano dai soggiorni estivi scolastici al turismo educativo, passando per laboratori sull’ambiente marino, scambi internazionali, progetti europei e attività culturali, artistiche, sportive o ricreative di interesse sociale per finire ad iniziative di promozione del volontariato.

Nei prossimi giorni l'Amministrazione subalpina pubblicherà un avviso pubblico per raccogliere proposte progettuali da parte degli enti del Terzo Settore interessati a partecipare al percorso.